UBISOFT® INTRODUCE LA “FASE 3” DELLA SUA VISIONE SULLA SOSTENIBILITÀ DELL’ESPERIENZA ESPORT DI TOM CLANCY’S RAINBOW SIX® SIEGE

La Fase 3 rappresenta l’elemento portante della visione di Ubisoft sulla sostenibilità
dell’esperienza eSport di Tom Clancy’s Rainbow Six® Siege

Milano, 16 febbraio 2020 — Attingendo da due anni di insegnamenti derivanti dalla Fase 1 e dalla Fase 2 del Programma pilota, l’iniziativa test di condivisione dei ricavi introdotta per la prima volta nel 2018, Ubisoft® ha presentato oggi al Six Invitational 2020 la “Fase 3”, l’elemento portante della sua visione sulla sostenibilità dell’esperienza eSport di Tom Clancy’s Rainbow Six® Siege.


La Fase 3 punta a garantire un ambiente maturo e virtuoso per le organizzazioni partner impegnate nel panorama eSport professionale di Rainbow Six, oltre che un ambiente solidale per le nostre squadre, i giocatori e i talenti, con le seguenti azioni:
• Supportando fino a 44 organizzazioni in tutto il mondo, incluso tutte quelle che partecipano a ogni campionato regionale a livello professionale.
• Continuando per i prossimi 4 anni, consentendo alle organizzazioni di organizzarsi a lungo termine.
• Introducendo un sistema di supporto multi-tier con 3 Tier, per adattare alle diverse situazioni delle organizzazioni sia la condivisione dei ricavi che i requisiti.

La fase 3 fornirà un approccio chiaro, virtuoso e strutturato per supportare il nostro prezioso panorama eSport professionale. Il programma ridefinirà ciò che significa essere una squadra “Pro” in Rainbow Six Siege attraverso i più elevati standard del settore.

La Fase 3 implementa un approfondito processo di selezione qualitativa, che coinvolge terze parti per garantire una fase di valutazione sempre equa e neutrale.
– Per poter partecipare, le organizzazioni devono soddisfare il requisito minimo di avere un roster di professionisti di Rainbow Six Siege che compete a livello regionale e partecipa a un programma nazionale.
– Per determinare come le organizzazioni saranno suddivise nei 3 Tier, le domande di partecipazione presentate dalle organizzazioni saranno valutate da terze parti.
– Le organizzazioni selezionate per partecipare alla Fase 3 saranno successivamente valutate ogni tre mesi e confrontate con altre organizzazioni nel proprio Tier in base a una serie di criteri, quali il numero di spettatori, il supporto fornito ai propri giocatori, le entrate derivanti dalle vendite di oggetti di gioco e così via. Le organizzazioni potranno essere promosse o declassate da un Tier a un altro al termine dell’anno.
– Tier e posizioni determineranno la quota di condivisione dei ricavi di ciascuna organizzazione.

Complessivamente, il 30% dei ricavi netti per gli articoli selezionati verrà ridistribuito alle organizzazioni della Fase 3:

• Oggetti campionato: per ogni set di un campionato regionale venduto, il 30% dei ricavi netti sarà suddiviso in 4 parti tra le organizzazioni di Tier 1, Tier 2 e Tier 3, e un Performance Pool.
• Oggetti squadra Pro: per ogni oggetto con il marchio della squadra venduto, il 30% dei ricavi netti sarà condiviso con l’organizzazione il cui articolo viene acquistato.
• Oggetti Six Major: per ogni Major, sarà offerto uno speciale bundle di operatori. Il 30% dei ricavi netti dalla vendita di questi oggetti contribuirà ad arricchire il montepremi di ogni evento del Six Major.
• Pass battaglia Road to S.I.: il 30% dei ricavi netti derivanti dalla vendita del Pass battaglia Road to Six Invitational andrà nel montepremi del Six Invitational.
• Per i ricavi generati dagli oggetti del Six Major e il Pass battaglia Road to S.I., che contribuiscono ai rispettivi montepremi di quegli eventi, se una squadra vince parte del montepremi nella competizione, il 70% di tale montepremi andrà ai giocatori e il 30% all’organizzazione.

Redazione

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